“Ritratti di legalità ” è un progetto finalizzato alla colpevolezza da parte degli alunni del concetto di Legalità. In cinque giorni sono stati organizzati incontri finalizzati alla conoscenza del fenomeno Mafia attraverso alcune testimonianze dirette come quella di Michele Gallo, che ha collaborato con il generale Dalla Chiesa per diverso tempo.

Presso la Sala Rossa del castello, gli alunni hanno incontrato il giudice Stefano Amore che con il suo libro ” Ritratti di coraggio” ha raccolto una serie di testimonianze di giudici che hanno combattuto la mafia fino a rimanerne tragicamente vittime. Ottanta ragazzi hanno formato un gruppo di lettura condividendo il libro ” Per questo mi chiamo Giovanni” scritto da Luigi Garlando.
Durante i cinque giorni del progetto sono stati trasmessi documentari a tema e film. Inoltre la scuola è stata caratterizzata da cento impronte disegnate dai ragazzi con su scritte le frasi più celebri di Falcone, Borsellino, Peppino Impastato, padre Puglisi e altre vittime di mafia.