Recensioni

PRODUZIONE LIBRARIA

Lino Patruno
Io resto al Sud
ADDA Editore

Questo libro è scritto “a cuore aperto”. Cerca di guidare, informare, far ragionare gli studenti di scuola media sul loro presente e sul loro futuro attraverso vivaci spunti di attualità, cultura, economia. Li conduce a comprendere come si sia creata l’attuale situazione del Sud, cioè perché il Sud è un po’ meno sviluppato rispetto al resto del Paese, raccontando una storia non sempre raccontata. Li stimola a sentirsi orgogliosi di essere meridionali perché il Sud è bellissimo e pieno di tesori non conosciuti. Li convince che l’Italia potrà crescere solo puntando sul Sud e sui suoi protagonisti di domani: a cominciare da loro, rimanendo al Sud.

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Giuseppe Catozzella
Non dirmi che hai paura
Feltrinelli Editore

Una storia vera. Samia è una ragazzina di Mogadishu. Ha la corsa nel sangue. Intorno la Somalia è preda dell’irrigidimento politico e religioso, mentre le armi parlano la lingua della sopraffazione. Samia guarda lontano, e avverte nelle sue gambe magre e velocissime un destino di riscatto per il paese martoriato e per le donne somale. Le prime affermazioni la candidano alle Olimpiadi di Pechino dove non vince ma si fa notare. Il suo vero appuntamento sarà quello di Londra. Ma tutto diventa difficile. È tempo di andarsene. Sola, decide per il viaggio, il terribile viaggio dei migranti dall’Etiopia al Sudan, e attraverso il Sahara verso la Libia per poi arrivare via mare in Italia. Sono mesi di umiliazioni, di vessazioni, di pura devastante corporeità. Quando sale sulla barca per Lampedusa, Samia è il sogno di se stessa, e l’acqua azzurra della libertà” la inghiotte per sempre.

 
   
PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA   
La recensione dei film è stata curata dalle Prof.sse Giorgia Allegretta e Monica Mascolo, nell’ambito del Progetto Cineforum intitolato «L’era leggera» Cinema e adolescenza, realizzato nell’anno scolastico 2013/2014.

Jona che visse nella balena
un film di Roberto Faenza

Jona che visse nella balena è un film del 1993 di Roberto Faenza, tratto dal romanzo autobiografico dello scrittore Jona Oberski, intitolato Anni d’infanzia. Un bambino nei lagerLa pellicola è incentrata sul dramma dell’Olocausto. Ha ottenuto nel 1993 il premio David di Donatello per la migliore regia, la migliore musica e i migliori costumi.

 
   

VAI E VIVRAI (Va, vis et deviens)
diretto da Radu Mihăileanu – 2005

1984. Centinaia di migliaia di Africani trovano rifugio nei campi profughi in Sudan. Gli Israeliani, con l`aiuto degli Americani, portano in salvo gli etiopi di origine ebrea, i Falasha. Un bambino viene salvato dalla madre che lo fa salire su un convoglio facendolo passare per ebreo. Verrà adottato da una famiglia israeliana e crescerà con il desiderio di rivedere la madre, misto al conflitto interiore dato dalla consapevolezza della non appartenenza. 

 
   

Forrest Gump
diretto da Robert Zemeckis – 1994

Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Winston Groom del 1986, il film narra l’intensa vita di Forrest Gump (Tom Hanks), un uomo dotato di uno sviluppo cognitivo inferiore alla norma, nato negli Stati Uniti d’America a metà degli anni quaranta e, grazie a una serie di coincidenze favorevoli, diretto testimone di importanti avvenimenti della storia americana.
Il film spazia su circa trent’anni di storia degli Stati Uniti: Forrest, seduto su una panchina, comincia a raccontare la propria storia, che inizia quando egli stesso era un bambino, mentre si conclude approssimativamente nel 1982. Durante questi anni, Forrest conoscerà importanti personaggi della seconda metà del XX secolo come Elvis Presley, John F. Kennedy, Lyndon B. Johnson, John Lennon, George Wallace e Richard Nixon, stabilirà un nuovo clima di pace tra Stati Uniti e Cina, diventerà una stella del football e parlerà della guerra del Vietnam a un raduno hippy, senza tuttavia rendersi realmente conto di quanto tutto questo fosse straordinario.

 
   

Azur & Asmar
diretto da Michel Ocelot – 2006

Il biondo e nobile Azur e il nero Asmar, figlio della balia, crescono come fratelli.Un giorno, però, il padre manda Azur a studiare lontano e scaccia dalla casa la nutrice e il piccolo Asmar. Solo da adulto Azur potrà recarsi nel lontano Oriente per ritrovare i suoi amici di un tempo e, insieme ad Asmar, andrà alla ricerca della fata dei Jinns. Insieme riusciranno a liberarla, proteggendo ognuno la vita dell’altro, affrontando rischi, imboscate e scelte eroiche. Il fato li ricompenserà facendo trovare a ciascuno l’amore della vita.

 
   

Princess Mononoké
(lett. “La principessa spettro”)
diretto da Hayao Miyazaki – 1997

Un film d’animazione giapponese, ambientato nel periodo Muromachi. S’impernia sulla lotta tra i guardiani sovrannaturali che proteggono la foresta e gli umani bisognosi di risorse, che quella stessa foresta vogliono distruggere.

 
   

MIA ET LE MIGOU
diretto da Jacques-Rémy Girerd – 2008

Mia è una bambina di appena 10 anni. Allarmata da un presentimento, decide di lasciare il suo villaggio natale, situato da qualche parte dell’America del Sud, per partire alla ricerca di suo padre. La strada è lunga. Mia deve oltrepassare una montagna lontana circondata da una foresta enigmatica e abitata da esseri misteriosi. Nel cuore di questo mondo da leggenda, la ragazzina scopre un albero fuori dal comune e si confronta con delle vere forze della natura. Un’esperienza straordinaria…